CREATINA alcuni consigli
Posted on 10:11:00 by MASTER WALLACE
Guide agli integratori alimentari e consigli utili
LA CREATINA
"energia, recupero e potenziamento"
CHE COS'E':
La creatina è una molecola naturale presente nel tessuto muscolare sotto forma di creatinfosfato. La creatina è una sostanza formata dagli aminoacidi arginina, metionina e glicina. E' prodotta principalmente nel fegato (ma anche dal pancreas e dai reni) ed localizzata per il 95% nei muscoli, mentre una piccola parte si trova nel cuore e nel cervello. Dal fegato viene trasportate nel sangue dove giunge poi nei muscoli. Qui viene trasformata in Creatin-Fosfato (o Fosfocreatina) e immagazzinata.
A COSA SERVE ?
La creatina è una sostanza che ricopre un ruolo fondamentale nella contrazione muscolare essendo indispensabile per il ciclo energetico ADP - ATP. La necessità di utilizzare grandi quantità di ATP per unità di tempo giustifica il ricorso all’integrazione di creatina che nell’organismo verrà convertita in creatinfosfato, che non è assimilabile per via orale.
Il creatinfosfato carica l’ADP (adenosindifosfato) cedendogli il gruppo fosfato e trasformandolo in ATP.
L’ATP, nel fornire energia perde un gruppo di fosfato ritrasformandosi in ADP che potrà essere di nuovo caricato per effetto del creatinfosfato.
PERCHE' ASSUMERLA:
a) ristabilire prontamente (come fosfocreatina) le riserve energetiche utilizzate durante l’attività fisica;
b) facilitare il trasporto e la diffusione di energia;
c) stimolare moderatamente la sintesi proteica;
d) idratazione e volumizzazione del muscolo scheletrico (causa di sintesi proteica)
IN QUALI ALIMENTI SI TROVA ?
La creatina è comunque presente in piccole quantità nella carne, ma l’integrazione (nei dosaggi previsti dalla legge) è consigliabile in tutte le specialità sportive in cui necessità un elevato turn over dell’ATP.
L’assunzione di creatina monoidrato comporta:
-aumento del contenuto totale di creatina nel muscolo;
-aumento della quantità di ATP utilizzabile;
-aumento della potenza anaerobica alattacida;
-aumento della capacità tampone con miglioramento della capacità di neutralizzare l’acido lattico (prestazioni lattacide ed aerobiche ad elevata intensità);
-aumento della risintesi di creatinfosfato nel muscolo.
LE TIPOLOGIE DI CREATINA
CREATINA MONOIDRATA: è la più diffusa e nota forma di creatina. Lo svantaggio di questo prodotto è la sua scarsa, se non nulla, solubilità. Messa in acqua e mescolata, resterà in sospensione per qualche minuto, ma ben presto la ritroveremo tutta sul fondo. Il problema non è la difficoltà ad ingerirla, ma l’assorbimento da parte del corpo. La creatina disciolta in acqua passerà dallo stomaco al duodeno, luogo di maggiore assorbimento. La creatina non sciolta invece, finirà nell’intestino. Lì il corpo manderà acqua nel tentativo di sciogliere i cristalli: è questo il motivo per cui molte persone lamentano diarrea e crampi durante il periodo d’assunzione di questo integratore.
NOTE:Se scegliete un prodotto a base di creatina monoidrata, usate questi accorgimenti: · Assumetela con una sostanza ad alto Indice Glicemico (succo d’uva, acqua+destrosio, acqua+saccarosio…). La stimolazione di insulina data dai carboidrati semplici aiuterà, a trasportare la creatina direttamente nei muscoli. · Usate acqua (o succo) tiepidi e non freddi, in questo modo la solubilità sarà maggiore.
CREATINA MICRONIZZATA: Il prodotto è del tutto simile alla creatina monoidrata, La differenza è che il diametro delle polveri è anche di 20 volte inferiore. Ciò ne aumenta notevolmente la solubilità, riducendone i fastidiosi effetti collaterali e aumentandone l’assorbimento. Anche in questo caso è consigliato assumerla con carboidrati semplici in un ambiente tiepido.
CREATINA MONOIDRATA/MICRONIZZATA CON CARBOIDRATI: in questo caso i produttori aggiungono direttamente loro dei carboidrati semplici alla creatina (sia nella forma monoidrata sia micronizzata). Generalmente i carboidrati prescelti sono: o destrosio, o maltodestrine o ribosio (probabilmente il migliore). I rapporti tra carboidrati e creatina variano da produttore a produttore.
NOTE:L’idea ovviamente è quella di stimolare l’insulina tramite i carboidrati per aumentare l’assorbimento di creatina.
CREATINA EFFERVESCENTE: è il prodotto più evoluto. Utilizza il medesimo sistema di effervescenza che migliora il trasporto delle medicine orali basato principalmente su acido citrico, bicarbonato di sodio e bicarbonato di potassio. In questo modo la creatina si scioglie quasi completamente in acqua. Si eliminano gli effetti collaterali e se ne migliora l’assorbimento. Anche in questo prodotto le ditte aggiungono carboidrati semplici all’integratore.
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